Si lo so....è un dolce che si mangia il giorno di Pasqua e questo post è in ritardo di qualche giorno, ma magari vi siete dedicati alle colombe....ne ho viste di bellissime in tanti blog!!! O avete preferito il salato e tutti i sontuosi piatti tipici delle feste....così eccomi con la mia Pastiera!!
Questo dolce suscita emozioni contrastanti infatti o è molto amato o non piace affatto....sarà per gli aromi molto incisivi che lo contraddistinguono, sarà per il grano, che non a tutti piace, ma mi sento di direi che i golosi si dividono in due categorie molto nette: amanti e non amanti di questo dolce!!
Comunque sia penso che occupi un posto d'onore tra i dolci tipici del nosttro paese e a mio avviso è da assaggiare almeno una volta nella vita!!
INGREDIENTI
Per la pasta frolla
- 350 gr.di farina 00
- 175 gr. di burro
- 125 gr. di zucchero zefiro
- 2 uova intere
- mezzo cucchiaino di lievito per dolci
- scoraza grattugiata di un limone
Per il grano
- 300 gr. di grano precotto
- 350 gr. di latte
- 25 gr. di burro
Per il ripieno
- 350 gr. di ricotta di pecora
- grano cotto nel latte
- 150 gr. di zucchero
- 3 uova medie
- 1 tuorlo
- 50 gr. di arancia candita
- 50 gr. di cedro candito
- un pizzico di cannella
- scorza di un'arancia grattugiata
- aroma fiori d'arancia
Preparazione
Preparate la frolla il giorno precedente, utilizzando il metodo classico della sabbiatura di zucchero e farina con il burro freddo a pezzetti.
La sera prima o diverse ore prima dell'utilizzo mettete a macerare la ricotta con lo zucchero, così potrete evitare di setacciarla e sarà comunque vellutata.
Cuocete il grano nel latte, a fuoco dolcissimo per circa mezz'ora, fin quando si ridurrà ad una crema.
Fate raffreddare molto bene, poi con un passaverdure macinate metà del grano cotto.
Unite alla ricotta le uova intere e il tuorlo aiutandovi con un frullino elettrico a bassa velocità, quindi unite il grano ben freddo, i canditi, la scorza d'arancia, il pizzico di cannella e un cucchiaio di aroma fiori d'arancio (questa quantità è quella che io trovo perfetta per il mio gusto, se amate molto questo aroma potete abbondare!!).
Ponete la pasta frolla in due tortiere del diametro di 22 cm., versateci il composto preparato, fate le strisce di decorazione e infornate per circa un'ora a 160-170 gradi.
Fate raffreddare molto bene prima di sfornare le pastiere.
Questa ricetta è il frutto di tanti tentativi che non sempre mi hanno soddisfatto pienamente....la caratteristica principale è che ho diminuito notevolmente la dose di zucchero, perchè spesso mi è sembrata troppo dolce e anche l'aroma non è preponderante.
Ciao Letizia, la pastiera è sempre buona!!! Complimenti.. anche io come te alla fine l'ho "personalizzata" secondo i ns. gusti.. sai che in questi giorni sono stata nella tua splendida regione? Ci torno sempre volentieri. A presto
RispondiEliminafantastica!
RispondiEliminaGrazie Viviana!!
EliminaLa pastiera..mamma mia..ne prenderei subito una!!
RispondiEliminaBuona serata.
Incornata
Ma delle pastiere cosi le vorrei vedere anche se è Ferragosto!! Complimenti stella!! Una delizia! :D Un abbraccio e un bacione!
RispondiEliminaIn effetti si mangia bene tutto l'anno....io però la faccio solo in questo periodo!!
EliminaUn abbraccio Leti.
buonissima, la pastiera la faccio anche io!
RispondiEliminaIo sono tra quelli che la amano...preferisco però quelle senza troppo aroma d'arancio ne ho mangiata una portata da un viaggio a Napoli di mia suocera l'aroma dei fiori d'arancio era così intenso da coprire tutti gli altri,meglio quella della mia vicina di casa, campana doc,più casalinga ma con sapori più equilibrati.Con gli aggiustamenti fatti direi che la tua è perfetta!!
RispondiEliminaBaci, a presto.
Hai ragione Lory...in effetti in campania ci mettono tanto aroma d'arancio (tipo una boccetta piena!!) e risulta un pò stucchevole, io l'ho mangiata in Basilicata ed era più delicata, comunque è giusto adattarla ai propri gusti!! Baci, Leti.
EliminaCiao Letizia!
RispondiEliminaMi sono promessa di farla l'anno prossimo!
Non l'ho mai mangiata ma immagino che sia una vera delizia.
Bentrovata!
Sicuramente ti piacerà...se ami la ricotta, il sapore un pò speziato e quello dell'arancio!! CIAO
EliminaCiao Letzia,neanche io l'ho mai mangiata,però dicono tutti che è buonissima!!!la tua è bellissima ti è venuta proprio bene!!!!prima o poi dovrò assaggiarla sta pastiera!!!! un bacio
RispondiEliminaTi consiglio di provarla..è un dolce che se ben bilanciato di zucchero e aroma d'arancio è veramente squisito!! A presto. Leti
Eliminail prossimo anno ci voglio provare anch'io...vediamo se una toscana doc riesce a fare un piatto tipico del sud...sicuramente ne va pazza! :)
RispondiEliminaVedrai che ti verrà sicuramente bene, io mi sono documentata molto...ho mangiato quelle di amici e parenti meridionali!! :-))
EliminaUna pastiera così io la mangerei ogni giorno dell'anno :)
RispondiEliminaBravissima è fantastica.
Grazie Daniela...troppo gentile!!! spero di esserci per il contest!!
RispondiEliminati è venuta magnificamente.. l'adoro un abbraccio simmy
RispondiEliminaGrazie Simmy..troppo gentile!
EliminaSei stata bravissima, ha un aspetto fantastico!!! :)
RispondiEliminacomplimenti è carinissima!
RispondiEliminaChe bella!!! e che buona!!! Io non ho mai provato a farla ma mi è venuta una voglia!!!! Un bacio
RispondiEliminaGrazie Marina...ti consiglio di provarla!! Buona domenica Leti.
EliminaCiao Letizia,complimenti per il blog,molto molto gustoso,questa pastiera poi è praticamente perfetta solo a guardarla e leggendo gli ingredienti sarà stata di una bontà unica.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata.
Ciao Letizia, ho scoperto il tuo blog grazie ad un'amica in comune e mi sono aggiunta ai tuoi lettori perchè non voglio perderti di vista !
RispondiEliminaMi piace molto quello che fai, ricette molto interessanti, complimenti!
Queste pastiere poi sono una favola, sono bellissime e io faccio parte della schiera di persone che la pastiera la mangerebbero sempre, l'adoro! Come te, provo e riprovo le varie ricette per cercare quel sapore autentico che tanto mi piace !
Ciao, un saluto e a presto :)
Grazie mille Patrizia...le tue parole mi fanno molto piacere e vengo subito a curiosare nel tuo blog! Ciao Leti
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